Una crostata ricca di frutta e di vitamina C grazie alla rosa canina!
Ingredienti:
100 gr farina di riso integrale bio
100 gr farina di grano saraceno bio
30 gr fecola di patate bio
un pizzico di bicarbonato
100 ml circa di acqua
40 ml di olio di riso o mais
2 cucchiai di zucchero di cocco bio
composta di albicocca senza zucchero aggiunto q.b. bio
2 mele gialle bio
2 cucchiai di pinoli
2 cucchiai di polvere di rosa canina bio Naturale Bio
Iniziate preparando la frolla. Mescolate le farine, aggiungete il bicarbonato, lo zucchero di cocco, l'olio ed infine l'acqua. Dovete ottere un impasto facilmente lavorabile. Una volta pronto fatelo riposare circa 30 minuti in frigorifero. Nel frattempo sbucciate le mele e tagliatele a fettine sottili. Stendete la pasta sulla vostra tortiera e tenete alti i bordi. Passate una base di composta di albicocca, aggiungete uno strato di fettine di mele, ancora un po' di composta e ancora mele. Completate con altra composta di albicocche e i pinoli. Cucinate in forno a 180 gradi per circa 20 minuti. Fate raffreddare e prima di servire aggiungete sopra la polvere di rosa canina.
La crostata di mele è una ricetta che in casa non deve mancare mai.
Un dolce che si presta davvero a mille occasioni, dalla semplice colazione, al dessert in compagnia di ospiti. Piace a tutti, è sempre una garanzia.
E' possibile rendere questa torta leggera e digeribile senza perdere bontà. La frolla con farine integrali senza glutine, l'assenza di burro e latte, di uova e lievito, rendono facile la digestione. Ecco quindi trasformata questa crostata in una occasione per tutti, per chi non può mangiare il glutine, per chi è vegano, per chi ha problemi con la digestione di lattosio, lieviti oppure uova.
Perchè la tavola deve unire, soprattutto se è una occasione di festa, un modo per stare insieme!
Questa ricetta però, ha anche un altro punto di forza e cioè l'aggiunta di un ingrediente nuovo.
Parlo della polvere di rosa canina. Una bacca preziosissima, che punteggia di colore boschi e prati, le cui virtù sono riconosciute fin dall'antichità. E' nota per essere un potente antiossidante grazie alla elevata concentrazione di vitamina C, cosa che le rende alleata soprattutto nella stagione invernale.
Amo raccoglierla durante le mie passeggiate, facendo attenzione alle spine dei rami. Di solito raccolgo le bacche già secche e le uso per arricchire le mie tisane. E' però, così, in questa polvere ottenuta dalla lavorazione a bassa temperatura di polpa, buccia e semi, che questa bacca regala il meglio di sè.
Il sapore è gradevolissimo e leggermente acidulo. La vitamina c immediatamente dispobìnibile soprattutto se abbiamo l'accortezza di aggiungere a crudo la polvere, mescolata a una spremuta, a un frullato o così, al posto dello zucchero a velo sulla nostra torta!
Aggiunta alle mele e alla composta di albicocche, la polvere di rosa canina crea un contrasto piacevole e nuovo, sicuramente da provare.