La tradizionale crostata di mele senza uova, senza latte e derivati, senza glutine.
Ingredienti:
100 gr farina di riso integrale bio
80 gr farina di grano saraceno bio
50 gr farina di mandorle bio
un pizzico di bicarbonato
100 ml circa di acqua
40 ml di olio di riso o mais
2 cucchiai di zucchero di cocco bio
composta di albicocca senza zucchero aggiunto q.b. bio
2 mele gialle bio
2 cucchiai di pinoli o mandorle bio
Iniziate preparando la frolla. Mescolate le farine, aggiungete il bicarbonato, lo zucchero di cocco, l'olio ed infine l'acqua. Dovete ottere un impasto facilmente lavorabile. Una volta pronto fatelo riposare circa 30 minuti in frigorifero. Nel frattempo sbucciate le mele e tagliatele a fettine sottili. Stendete la pasta sulla vostra tortiera e tenete alti i bordi. Passate una base di composta di albicocca, aggiungete uno strato di fettine di mele, ancora un po' di composta e ancora mele. Completate con altra composta di albicocche e i pinoli. Cucinate in forno a 180 gradi per circa 20 minuti. Si conserva in frigorifero per tre giorni. Servite se gradito con abbondante cannella!
La crostata di mele è una ricetta che in casa non deve mancare mai.
Un dolce che si presta davvero a mille occasioni, dalla semplice colazione, al dessert in compagnia di ospiti. Piace a tutti, è sempre una garanzia.
E' possibile rendere questa torta leggera e digeribile senza perdere bontà. La frolla con farine integrali senza glutine, l'assenza di burro e latte, di uova e lievito, rendono facile la digestione. Ecco quindi trasformata questa crostata in una occasione per tutti, per chi non può mangiare il glutine, per chi è vegano, per chi ha problemi con la digestione di lattosio, lieviti oppure uova.
Perchè la tavola deve unire, soprattutto se è una occasione di festa, un modo per stare insieme!
In cosa è diversa questa torta da altre crostate di mele vegane?
Ormai è facile trovare ricette e golose proposte sui social, come anche lo è trovare qualche punto vendita con proposte vegane nelle nostre città. La maggior parte di queste ricette, però, contiene spesso una quantità importante di zucchero, non viene dato valore alla scelta delle materie prime spesso di bassa qualità e la ricchezza di amidi è eccessiva.
Questa crostata che vi propongo oggi è realizzata con farine non solo senza glutine, ma integrali, quindi ricche di fibre. La presenza, inoltre, di mandorle e pinoli, oltre che del grano saraceno apporta un buon contributo proteico oltre che di minerali quali magnesio e potassio.
Il contenuto generale di zuccheri è minimo e volendo, è possibile anche omettere lo zucchero di cocco nell'impasto e lasciare il compito di dolcificare solo alla composta di albicocca e alle mele.
